Zelda Ocarina Time 3d

Pubblicato il da sakura8686

La serie dedicata all’eroe guerriero più famoso della storia dei videogiochi Nintendo, ha sempre reso pienamente orgogliosa questa software house, tant’è che ogni singolo titolo basato su questo protagonista porta con se una cura a dir poco maniacale dello sviluppo, nonostante negli ultimi anni le console casalinghe e portatili di Nintendo non si siano particolarmente distinte per prestazioni grafiche eccellenti.

Tuttavia la casa sopperisce da sempre a questa mancanza con stile da vendere, e questo titolo non fa sicuramente eccezione. Diamo un rapido sguardo all’ultimo titolo nato per la nuova console 3ds. Parliamo quindi di Ocarina of time 3d. Impossibile non ricordare il primo ocarina, disponibile ai tempi per nintendo 64, che segna il passaggio al 3d in grande stile. Riprendiamo in questo titolo quindi le avventure di Link, il biondo eroe dotato di coraggio, altruismo, umiltà e naturalmente della sua lucente spada.

I titoli Zelda in realtà non hanno mai brillato per una trama articolata o contornata da inaspettati colpi di scena, tuttavia in molti (parlando soprattutto del primo Ocarina) reputano i titoli dedicati a Link come i migliori al mondo. Dove sta quindi il segreto? È presto detto.

È impossibile non farsi rapire dalla magia delle ambientazioni, della caratterizzazione dei personaggi (non solo il protagonista), dal mito della principessa Zelda, e dalla crescita morale del nostro eroe che fa di tutto per salvarla riuscendo a non corrodere mai i propri ideali. Un buon gioco non significa necessariamente grafica e audio superlativi.

Deve riuscire a far viaggiare l’immaginazione e ad immedesimarsi nel personaggio come in una favola. C’è una parte di noi stessi che mantiene sempre quella genuinità e profondità emotiva propria del bambino. Ed è con gli occhi del bambino che bisogna guardare a questo titolo. La realizzazione tecnica è perfetta per la nuova console, la prima a riuscire a dare sensazioni di vero 3d senza usare gli scomodi occhialini (perché basata su una tecnica semplice e rivoluzionaria, che è ciò che fa Nintendo da un po’ di tempo: prende oggetti semplici e li trasforma con idee innovative).

Che dire? Basti pensare che le storie di Link e Zelda sono così magiche da aver spinto anche il noto e poetico attore Robin Williams a dare alla figlia il nome della principessa. E allora partenza quasi obbligata per il fantastico mondo di Hyrule.

Zelda 3d

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